Il trimetialluminio nelle scie chimiche
Interessante
la foto della N.A.S.A. a destra: l'immagine è stata scattata durante un esperimento
durante il quale un razzo ha disperso trimetilalluminio , usato come comburente. Il collegamento con le scie chimiche è immediato,
quindi abbiamo controllato come si comporta questo composto.
![formula[1].jpg (3216 byte)](http://www.tankerenemy.altervista.org/Immagini/formula.jpg)
La caratteristica notevole è che il trimetilalluminio è in forma liquida (quindi può
essere stoccato nei serbatoi) e reagisce spontaneamente con l'umidità dell'aria,
aumentando di volume, così come accade, ad esempio, con la schiuma epossidica.
Questa è la nostra ipotesi in merito:
1) E' impossibile stoccare a lungo termine alluminio in polvere sospeso in un liquido: la
polvere, prima o poi, sedimenterebbe, inoltre l'alluminio in polvere danneggerebbe i
delicati apparati dei turbofan. Il trimetilalluminio, invece, è liquido e si trasforma in
ossido di alluminio, in polvere finissima, quando viene a contatto con l'aria, dopo essere
stato nebulizzato. Inoltre è un composto altamente infiammabile, per cui riteniamo che
venga usato come additivo per il carburante.
Bisogna rilevare che tra le principali forniture militari sia dell'unione europea sia
statunitensi figura proprio il trimetilalluminio.
2) Frequentemente si vedono scie espandersi a dismisura e velocemente, sebbene i valori di
umidità relativa, come indicato dai radiosondaggi, siano molto bassi. In altri casi si
osservano coperture artificiali, sempre con parametri di umidità non idonei alla
formazione delle contrails e quindi tanto meno adatti alla sovrasaturazione, fenomeno del
tutto inventato dalla N.A.S.A. per coprire le operazioni con scie chimiche di tipo
persistente - Progetto cloverleaf [1]. Non siamo dunque di fronte a scie di condensa
persistenti per sovrasaturazione, ma a vere e proprie formazioni che simulano le
contrails, ma che tali non sono.
L'incremento di volume delle scie avviene a causa di una reazione
del trimetilalluminio con l'umidità atmosferica residua che viene catturata nella fase di
espansione delle sostanze disperse. Da qui il calo dei valori igrometrici in atmosfera, in
concomitanza con le attività dei tankers ed in sinergia con la diffusione di bario ed
altri elementi igroscopici.
Per ogni mole di alluminio, pari a 26 grammi, si formano 3 moli d'acqua pari a 54 grammi
(più del doppio). Perciò si può supporre che i tankers disperdano trimetilalluminio che
ha densità di circa 700Kg per metro cubo. Il trimetilalluminio brucia "senza
fiamma" con una reazione chimica con l'ossigeno dell'aria come comburente.
Quando osserviamo l'espansione progressiva delle scie, ciò è dovuto al trimetile che via
via reagisce con l'ossigeno dell'aria, liberando acqua e che è poi il risultato che
vediamo: scie che si allargano in modo spropositato anche se non si raggiungono i valori
di umidità sufficienti alla cosidetta (mistificazione della N.A.S.A.) sovrasaturazione.
NB: l'acqua di combustione del cherosene è molto inferiore in quantità: genera le
normali scie di condensazione (laddove siano presenti le condizioni di quota, pressione,
umidità relativa, temperatura) che non si espandono mai, ma si dissolvono in pochi
secondi.
[1] Il progetto cloverleaf fu unoperazione iniziata nel 1998. In precedenza varie
zone degli Stati Uniti erano state selezionate per
loperazione chemtrails, con lintento di sperimentare tutte le
tecniche di spargimento e per stabilire quali fossero i limiti di ogni aereo e quali le
condizioni meteo ottimali. Una volta stabilito questo, iniziò un programma nazionale, che
continua tuttora sotto nomi in codice diversi. I due nomi che ricorrono più spesso sono
Operazione Cloverleaf (foglia di trifoglio) e Operazione Rain
Dance (danza della pioggia). Nel giro di pochi mesi dallinizio
delloperazione sugli Stati Uniti, le scie chimiche furono esportate su vaste parti
di decine di Paesi, con la notevole eccezione della Cina.
Fonti:
http://en.wikipedia.org/wiki/Trimethylaluminium
http://it.wikipedia.org/wiki/Chimica_metallorganica
Ringraziamo l'amico chembusterboy per la preziosa collaborazione fornitaci.
Leggi qui un interessante
approfondimento
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